Giuliano Zignani è il nuovo presidente dell’Ital, il patronato della Uil. La decisione è stata assunta dal Consiglio di amministrazione dell’Istituto. Per questo motivo il neo presidente dell’Ital lascerà l’incarico di segretario generale della Uil Emilia Romagna il cui Consiglio confederale si riunirà per l’elezione del nuovo segretario generale.
Giuliano Zignani è arrivato alla guida della Uil Emilia Romagna nel 2014 e l’ultimo congresso, a settembre 2022, lo aveva confermato per acclamazione. Anni importanti in cui il sindacato sotto la sua guida è passato da 93mila iscritti a 120.417 iscritti
«È con orgoglio e spirito di servizio – commenta il neo presidente dell’Ital Uil, Giuliano Zignani – che assumo questo incarico, ringraziando l’Ital e la Uil per la fiducia accordatami ed esprimendo apprezzamento per il lavoro svolto da Silvana Roseto che mi ha preceduto e alla quale succedo. Per quanto riguarda la Uil Emilia Romagna, qui lascio il mio cuore. Questi sono stati anni complessi e tumultuosi: la crisi economica, la disoccupazione galoppante, la pandemia, la sanità emiliano-romagnola da difendere. Sono stati anni in cui, grazie al lavoro di tutti, la Uil Emilia Romagna è cresciuta in modo esponenziale e ha cambiato forma, ma non sostanza. Trasformandosi da sindacato dei cittadini a sindacato delle persone perché è nel nostro dna stare sempre dalla parte dei lavoratori, dei pensionati e dei fragili. Difenderli, assisterli e dare loro voce quando la loro voce gli viene tolta da governi che comprimono i diritti o tradiscono la Costituzione.
Lascio una Uil Emilia Romagna più forte, ben radicata sul territorio con un’organizzazione nuova, regionale che la rende capace di affrontare le sfide future che attendono questa regione che, senza tema di smentita, è una Ferrari nello sviluppo e nell’innovazione, ma con la sua innata capacità di non perdere la sua vocazione sociale».