Dichiarazione di Filctem cgil e Uiltec Uil su La Perla
Le dichiarazioni ufficiali fatte alla delegazione delle lavoratrici del Gruppo La Perla, presso il tavolo del Ministero del Lavoro il 14 Marzo 2025 , sono state smentite dai fatti
Il primo veicolo normativo utile era stato individuato della legge di conversione del DL 25 del 14 Marzo 2025 mediante presentazione di un emendamento che, tra le altre cose, avrebbe consentito la proroga di 6 mesi alle 50 lavoratrici collegate alle due aziende in liquidazione del Gruppo La Perla.
Gruppo La Perla che è prossimo alle cessione dopo essere stato impunemente devastato dalla finanza speculativa che si arricchisce a discapito delle lavoratrici che da quasi due anni stanno lottando per salvare la loro azienda con enormi difficoltà economiche ma sempre con grande dignità e coraggio.
Non meritano di essere prese in giro dalle massime Istituzioni di questo Paese con dichiarazioni alle quali non seguono fatti concreti!
Ricordiamo alla Ministra Calderone che, noi gente comune, noi lavoratrici e lavoratori non viviamo di chiacchiere sterili ma di concretezza e …. anche questa volta si è persa l’occasione di dimostrarci di avere Istituzioni Autorevoli che alle parole fanno seguire i fatti
Nonostante l’emendamento sia stato istruito dai tecnici, il Ministero del Lavoro si è assunto la responsabilità politica di non presentarlo … compromettendo quindi qualunque possibilità di rilancio del Gruppo La Perla a seguito dell’enorme rischio di perdere queste maestranze uniche che, cara Ministra Calderone, continuano ad avere il “Vizio” di mangiare.
E’ da mesi che sono senza alcuna forma di copertura economica e stanno eroicamente resistendo perché credono nel futuro della propria azienda. Oltre ad essere incomprensibile … è inaccettabile!
E’ indegno di un Paese civile che quanto dichiarato ai Tavoli Istituzionali venga smentito dai fatti
Chiediamo direttamente ai Ministri Calderone e Urso come intendono agire in coerenza con quanto dichiarato!
Caro governo come si pensa di salvare il Made in Italy? Non c’e’ piu’ tempo e la pazienza e’ finita!
Vogliamo delle risposte e non abbiamo più tempo, come si pensa adesso di risolvere il problema causato dalla vostra continua dilazione?