Comunicati

I sindacati: «Apprendiamo dalle famiglie che, senza alcuna informazione preventiva della Ctss dell’Area Metropolitana di Bologna e dell’Ausl di Bologna, dall’1 Aprile l’ambulatorio pediatrico del Polo Sanitario di Molinella che si occupa delle vaccinazioni dell’età infantile è stato temporaneamente chiuso e trasferito al Polo sanitario di Baricella dall’Ausl di Bologna»

Il segretario generale: «I sindacati hanno come punto di riferimento la Costituzione che sancisce e definisce diritti e doveri di tutti i cittadini. Mi sembra, quest’ultima, un’affermazione  superflua, ma è bene ricordarlo soprattutto in vista del 2 giugno. Solo mi rammarica profondamente doverlo rammentare ad un primo cittadino»

Il sindacato: «Ad oggi i requisiti minimi di sicurezza non sono soddisfatti. Il mancato dialogo da parte delle istituzioni mette a rischio la salute e la sicurezza dei lavoratori»

I sindacati: «Siamo pronti ad offrire nostro contributo, serve però incontro urgente»

“Il lavoro in sicurezza per costruire il futuro” è lo slogan che Cgil Cisl e Uil, hanno scelto quest’anno per la giornata del Primo Maggio. In seguito al protrarsi dell’emergenza Covid-19, non potendo, come di consueto, organizzare, a Bologna, la…

Il sindacato: «Siamo anche noi preoccupati, ma protocolli e linee guida vanno individuati all’interno del tavolo regionale»

I sindacati: «Confermato il carattere discriminatorio del bando sui buoni spesa del Comune»

L’accordo è teso ad incentivare, attraverso corsi di formazione, la diffusione della cultura della non violenza di genere e l’assistenza alle vittime di violenza a cominciare dal disbrigo delle pratiche relative gli ademimenti lavorativi. Inoltra tra e due realtà si apre un canale di collegamento relativo i casi di violenza o di mobbing sul posto di lavoro e quelli fuori dall’ambiente lavorativo.

I sindacati: «Gli sfregi ai monumenti ai caduti di Ozzano Emilia, alla “Brigata Maiella” al quartiere Savena ed  ora alla lapide ai caduti di Budrio, sono assolutamente intollerabili».

Il sindacato: «Le prospettive e il contributo che l’Unione dei Comuni poteva dare sia ai cittadini che al personale, si arresta bruscamente. C’è una mancata approvazione del Bilancio dell’Unione per chissà quali interessi politici»