Emilia Romagna

«Non ci sto, non stiamo come Uil Emilia Romagna, a trasformare la nostra sanità in un servizio a geometria variabile, con sbarramenti geografici ed economici.  Non credo di dover ricordare – a chi dovrebbe guardare alla Costituzione come a un vangelo laico – ciò che i nostri Padri costituenti hanno scritto in merito»

Si tratta di un percorso di formazione che coinvolgerà referenti sindacali e professionisti dei servizi sanitari coinvolti, per poi allargarsi a tutte le figure del sistema salute e sicurezza sul lavoro: rappresentanti dei lavoratori, medici competenti, responsabili del servizio di prevenzione e protezione.

«Chiediamo anche di rilanciare il Patto per il Lavoro, con l’obiettivo di rafforzare il sistema produttivo, sostenere le imprese che innovano e mettere la persona e il lavoro di qualità al centro delle scelte politiche e sociali»

  40€ al mese per ogni mensilità lavorata (erogato in un’unica soluzione a dicembre). Solo madri lavoratrici con 2 o più figli, anche autonome o precarie, con reddito da lavoro fino a 40.000€ annui. Domande all’Inps entro 40 giorni dalla…