

Dichiarazione del segretario generale Uil Emilia Romagna, Marcello Borghetti su elezioni rsu
«La UIL Emilia-Romagna esprime grande soddisfazione per l’ottimo risultato ottenuto nella elezione delle rappresentanze sindacali unitarie nel pubblico impiego. Ovunque si segnala una grande partecipazione al voto e un grande risultato delle liste Uil, con vittorie importanti in molti Enti delle autonomie locali, sanità, amministrazioni dello Stato, scuole, università.
Un segno tangibile e consistente del radicamento della Uil nei territori, a segnalare la qualità della nostra azione in tutti i luoghi di lavoro.
Un risultato che riconosce poi la bontà dell’azione delle nostre categorie nazionali, Uil Fpl, Uil PA, Uil scuola e Rua che hanno, rifiutato rinnovi contrattuali al ribasso, rivendicando rinnovi contrattuali all’altezza della necessità di riconoscere il valore del lavoro, attraverso più reddito, più diritti e una organizzazione del lavoro all’altezza della necessità di aumentare il benessere organizzativo e di salvaguardare il valore dei servizi pubblici.
Il messaggio alla politica è chiaro: le lavoratrici e i lavoratori attraverso il sindacato confederale, hanno il diritto a discutere di contrattazione, di redistribuzione di reddito, di organizzazione del lavoro. Siamo profondamente convinti che dalla valorizzazione del lavoro pubblico passi la valorizzazione dei servizi pubblici, che è patrimonio di tutti i cittadini.
A tutte le nostre candidate e a tutti in nostri candidati rivolgiamo quindi un grande ringraziamento per il prezioso lavoro svolto in queste elezioni, ringraziamento che rivolgiamo anche a tutte le lavoratrici e lavoratori che hanno scelto e votato la Uil».
M𝐚𝐫𝐭𝐞𝐝𝐢̀ 𝟐𝟑 𝐚𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞, alle 10 all’Hotel Savoya Regency (via del Pilastro 6 – Bo), si tiene il convegno, organizzato dalla Uil Pensionati Emilia Romagna, su «𝐈 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐨-𝐬𝐚𝐧𝐢𝐭𝐚𝐫𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐚𝐮𝐭𝐨𝐬𝐮𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐞𝐧𝐭𝐢: 𝐛𝐢𝐬𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐞 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐞 𝐝𝐚𝐥 𝐅𝐫𝐧𝐚»
Dichiarazione di Filctem cgil e Uiltec Uil su La Perla
Le dichiarazioni ufficiali fatte alla delegazione delle lavoratrici del Gruppo La Perla, presso il tavolo del Ministero del Lavoro il 14 Marzo 2025 , sono state smentite dai fatti
Il primo veicolo normativo utile era stato individuato della legge di conversione del DL 25 del 14 Marzo 2025 mediante presentazione di un emendamento che, tra le altre cose, avrebbe consentito la proroga di 6 mesi alle 50 lavoratrici collegate alle due aziende in liquidazione del Gruppo La Perla.
Gruppo La Perla che è prossimo alle cessione dopo essere stato impunemente devastato dalla finanza speculativa che si arricchisce a discapito delle lavoratrici che da quasi due anni stanno lottando per salvare la loro azienda con enormi difficoltà economiche ma sempre con grande dignità e coraggio.
Non meritano di essere prese in giro dalle massime Istituzioni di questo Paese con dichiarazioni alle quali non seguono fatti concreti!
Ricordiamo alla Ministra Calderone che, noi gente comune, noi lavoratrici e lavoratori non viviamo di chiacchiere sterili ma di concretezza e …. anche questa volta si è persa l’occasione di dimostrarci di avere Istituzioni Autorevoli che alle parole fanno seguire i fatti
Nonostante l’emendamento sia stato istruito dai tecnici, il Ministero del Lavoro si è assunto la responsabilità politica di non presentarlo … compromettendo quindi qualunque possibilità di rilancio del Gruppo La Perla a seguito dell’enorme rischio di perdere queste maestranze uniche che, cara Ministra Calderone, continuano ad avere il “Vizio” di mangiare.
E’ da mesi che sono senza alcuna forma di copertura economica e stanno eroicamente resistendo perché credono nel futuro della propria azienda. Oltre ad essere incomprensibile … è inaccettabile!
E’ indegno di un Paese civile che quanto dichiarato ai Tavoli Istituzionali venga smentito dai fatti
Chiediamo direttamente ai Ministri Calderone e Urso come intendono agire in coerenza con quanto dichiarato!
Caro governo come si pensa di salvare il Made in Italy? Non c’e’ piu’ tempo e la pazienza e’ finita!
Vogliamo delle risposte e non abbiamo più tempo, come si pensa adesso di risolvere il problema causato dalla vostra continua dilazione?
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